21 Mar Voci come la mia, un viaggio con la Parolaia
Il viaggio… che viaggio?
Non è vero che non abbiamo storie interessanti da condividere: tutti ne abbiamo, solo che non le vediamo, non le curiamo; presi come siamo dalla fretta del mondo spremiamo la nostra anima in cerca di parole da portare fuori nella speranza che vadano bene.
A volte, c’è bisogno di fermarsi per capire dove ci si trova e, poi, proseguire con la propria scrittura.
È ciò che faremo, qui: troveremo il tempo, ci fermeremo ed ascolteremo raccontare un racconto, il cui titolo è Voci come la mia (in omaggio a Matteo Caccia).
L’ho immaginato come un viaggio attraverso il quale, di stazione in stazione, troverai ad attenderti un altro raccontatore di storie che porterà con sé un dono, che poi è una parola, da riporre nel tuo bagaglio a mano; una serie di interviste durante le quali si parlerà di storie, narrazioni, di quanto sia importante raccontarsi con unicità e perché.
Con questo articolo ha ufficialmente inizio questo viaggio insieme, un racconto attraverso altre voci che ti condurrà alla riscoperta della tua e che ti consentirà di riconoscere il valore della tua storia e trovare, dentro di te, le parole per raccontarla.
Alla fine avrai raccolto molti strumenti ai quali potrai attingere ogni qual volta deciderai di raccontare il tuo valore, quello del tuo brand, dei tuoi servizi o della tua storia di persona e poi scriverlo attraverso la newsletter o quello che tu deciderai di utilizzare per scrivere questa storia.
Ma quali voci allora e quali stazioni?
- Parleremo del valore del tempo nella scrittura con Manuela Limonta;
- ci confronteremo con Jessica Pellegrino sull’importanza della propria storia;
- parleremo di unicità e della forza del raccontarsi in modo autentico, con Fulvio Julita;
- con Carlotta Barluzzi parleremo di emozioni, piccole briciole di pane che ci riportano a casa;
- insieme a Iolanda Saia racconteremo come le storie che raccontiamo creino connessioni con il proprio pubblico.
Parole come tempo, storia, immagini, emozioni, unicità, riconoscibilità, e molte altre ancora, entreranno nella valigia del tuo brand e diverranno gli strumenti esatti per riuscire a creare lo storytelling che desideravi.
Ci vediamo lì, audace cercatore di parole.
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